«Se a un uomo venisse concessa la possibilità di un unico sguardo sul mondo, è Istanbul che dovrebbe guardare» (ALPHONSE DE LAMARTINE)
Istanbul, antica capitale dell’Impero ottomano, è l’erede di Bisanzio e di Costantinopoli, sorta nella Tracia turca, sulle due rive del Corno d’Oro, tra il Mar di Marmara e il Bosforo.
Fu terra di sultani e imperatori, una città ricca di fascino e di mistero, che si estende tra il continente europeo e quello asiatico, divenendo crocevia di tradizioni e culture antichissime.
Istanbul ruba il fiato, qui la vita scorre lenta e morbida, i minareti si innalzano stagliandosi sullo sfondo, il blu intenso del mare e il suo vento leggero sciolgono i pensieri, i canti dei muezzin («Allāhu Akbar», «Iddio è Sommo») riecheggiano da lontano, mentre l’odore pungente delle spezie del Gran Bazar ammaliano e disorientano i viaggiatori come in un sogno.
La città dal 1985 fa parte dei siti patrimonio dell’umanità, Istanbul sospesa tra oriente e occidente, conserva immutati i fasti del passato con la sua ricca architettura, le bellezze artistiche e la sua storia millenaria, ma è anche una metropoli moderna e affascinante, brulicante di vita e popolata da ben 14 milioni di abitanti!!!
Lasciatevi trasportare dal suo ritmo, perdetevi nell’antico quartiere di Sultanahmet, la città vecchia, e attraversate le sue strade e i bazar che incontrerete lungo il cammino, poi respirate a fondo prima di posare gli occhi su Santa Sofia e la Moschea Blu, due meraviglie architettoniche da togliere il fiato!!!
Al tramonto fate una lunga passeggiata sul Ponte di Galata, per fotografare i minareti nella calda luce del tramonto, quando, gli ultimi raggi del sole creano splendidi riflessi sul Bosforo, respirate l’aria frizzante di questa città dalle mille sorprese, e concedetevi una pausa con un delizioso te alla mela accompagnato da un immancabile narghilè turco, entrate nelle sue moschee e fatevi avvolgere dalle atmosfere cariche di magia e non perdete lo spettacolo dei Dervishi rotanti.
A Istanbul sarete trasportati in un sogno dalle mille e una notte!
La Top 10 dei Luoghi Assolutamente da Non Perdere a Istanbul
- Santa Sofia, in turco Ayasofia, la Divina Sapienza, oltre ad essere il simbolo di Istanbul, è tra i migliori esempi di Arte Bizantina e fa parte dei siti dichiarati dall’ Unesco Patrimonio dell’Umanità! Venne costruita tra il 532 e il 537 per volere di Giustiniano I, e fu utilizzata come Basilica Cristiana, gli interni furono decorati con raffinati mosaici raffiguranti Cristo, Santi, la Vergine, imperatori e imperatrici, i mosaici si alternano a marmi policromi e pietre preziose che fanno di Santa Sofia un capolavoro di arte bizantina! Successivamente con la caduta di Costantinopoli, Santa Sofia da Basilica Crisitiana fu trasformata in una moschea, testimonianza di questa trasformazione sono i minareti, le tombe imperiali, il minbar decorato con marmi, una pedana per il sermone e una loggia per il muezzin, la mezzaluna d’oro installata sulla sommità della cupola e i 4 grandi medaglioni circolari appesi alle colonne opera del calligrafo Kazasker Mustafa İzzed Effendi (1801-1877), che riportano i nomi di Allah, del profeta Maometto, dei primi quattro califfi e dei due nipoti di Maometto . Santa Sofia fu utilizzata come moschea per 482 anni, finché nel 1935 Ataturk, fondatore e primo presidente della Repubblica di Turchia , la trasformò in un museo. Oggi Santa Sofia è una delle opere architettoniche più famose al mondo per dimensione e bellezza.
- Moschea Blu, in turco Sultanahmet Camii, con le sue 21mila piastrelle di ceramica turchese è un capolavoro dell’architettura ottomana, queste adornano la cupola centrale e le semicupole laterali. Costruita nel 600 doveva competere con la vicina Aya Sofya, fino ad eguagliarne lo splendore. E’ un luogo di grande suggestione in cui l’atmosfera e l’illuminazione data dalle lanterne creano un luogo di grande sacralità.
- Palazzo di Topkapi, in turco Topkapi Sarayi, è tra i luoghi più visitati di Istanbul, questo palazzo era la sede dei sultani ottomani ed è situato in posizione strategica sul Promontorio del Serraglio, in turco Sarāyburnu, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, è un palazzo da mille e una notte in cui sono custoditi preziosissimi tesori come pietre preziose, gioielli, tra cui un diamante da 86 carati. Suggestiva è la visita all’Harem che costituiva la casa privata del Sultano, questo presenta una serie di suite che ospitavano l’intera famiglia reale! la visita al palazzo richiede qualche ora, per visitare l’harem è necessario un biglietto supplementare.
- Torre di Galata, in turco Galata Kulesi, è una torre in pietra di epoca medievale alta 63 metri, costruita nel 1348 dai genovesi nel distretto di Galata, inizialmente fu usata come fortificazione e dopo come torre di osservazione. La torre attualmente, ospita sulla sua cima un ristorante e un night club, raggiungibili con due ascensori, dalle sue balconate si può avere una vista mozzafiato sul Bosforo e dell’intera città.
- Cisterna Bizantina, in turco Yerebatan Sarayi, è uno dei luoghi più affascinanti della città, è un’enorme cisterna sotterranea costruita sotto Giustiniano I, veniva utilizzata come deposito per le acque di Istanbul durante il periodo bizantino, per far fronte alla mancanza d’acqua in caso d’assedio. Lunga 140 metri per 70 di larghezza, ha un soffitto a volte retto da 336 colonne, è possibile visitare la cisterna camminando su una passerella in legno dove è possibile raggiungere il fondo in cui sono custoditi due blocchi di marmo come la colossale testa di Medusa usata come base di una colonna e due grandi teste di gorgone provenienti probabilmente da un arco monumentale del foro di Costantino, che fanno da base (rovesciate) a due delle colonne di sostegno della volta.
- Torre di Leandro, in turco Kiz Kulesi tradotto Torre della Ragazza, si trova su una piccola isola situata nel mezzo del Bosforo tra Europa e Asia, questa torre venne costruita nel 408 AC dai Greci per controllare i movimenti delle navi persiane sul Bosforo. E’ un luogo pieno di storia e di magia, è conosciuta anche con il nome di Torre della Fanciulla, infatti la leggenda racconta che un sultano ottomano aveva una figlia molto bella, ma un giorno un oracolo predisse che sarebbe stata uccisa da un serpente velenoso il giorno del suo diciottesimo compleanno, così il sultano, per proteggere la figlia fece costruire la torre in mezzo al mare, rinchiudendo qui sua figlia, la quale poteva ricevere solo le visite del padre. Il giorno del diciottesimo compleanno il sultano portò in dono a sua figlia, un cesto di frutta, ma in questa si nascondeva un serpente il quale morse la figlia del sultano uccidendola come aveva predetto l’oracolo. Da questa leggenda deriva il nome della Torre.
- Dervishi Rotanti, è un’esperienza mistica e molto coinvolgente, i dervishi , in persiano e arabo la traduzione letterale è “monaco”, infatti sono discepoli delle confraternite islamiche sufi, questi danzano in modo ipnotico girando vorticosamente su se stessi, indossano abiti di lana bianca, con ampie gonne e un cono di feltro rosso in testa. La danza inizia quando il maestro intona un verso del Corano, i dervisci iniziano a roteare su loro stessi prima piano e poi sempre più veloce fino a compiere 30 giri al minuto, la loro danza, è stata inserita tra i beni immateriali dell’Umanità dall’Unesco, e rappresenta il movimento rotatorio degli astri.
- Moschea di Solimano, in turco Süleymaniye Camii, questa incredibile moschea imperiale ottomana, domina le rive del Bosforo, è una struttura imponente che può ospitare fino a 5000 persone, dedicata a Solimano il Magnifico, fu costruita nel periodo di massimo splendore dell’impero ottomano.
- Gran Bazar, in turco Kapalı çarşı, è un tripudio di colori e profumi! sarete avvolti dall’odore pungente delle spezie e dall’aroma inconfondibile del te alla mela, gli occhi si poseranno su lavori di artigianato locale come lampade in vetro, tessuti e tappeti dai colori e fantasie orientali. Il Bazar di Istanbul è uno dei più antichi al mondo venne realizzato sotto il Sultano Maometto II. L’area è molto estesa infatti misura 30.700 m², con 4.000 botteghe e negozi.
- Crociera sul Bosforo, è tra le esperienze più suggestive per apprezzare ancora di più questa fantastica città! potrete ammirare l’Europa su una sponda e l’Asia sull’altra, oltre che moschee, minareti, moderne architetture in una fusione tra passato e presente. Consigliamo di farlo al tramonto quando gli ultimi raggi del sole riflettendosi sul Bosforo rendono l’atmosfera ancora più suggestiva.
© 2016 le foto e il testo presenti nell’articolo sono di proprietà di Tiziana Bel & Giovanni Kiace è vietata la riproduzione delle foto e dei contenuti senza l’autorizzazione dell’autore.
Seguite Explore Travel Note sui social
Twitter @TizBelTravel
Instagram Explore Travel Note
per consigli e suggerimenti scrivete a exploretravelnote@gmail.com
oppure lasciate una traccia del vostro passaggio nel box commenti
invece per essere sempre aggiornati e seguire i prossimi diari di viaggio di Explore Travel Note potete iscrivervi alla nostra Newsletter
Sono due giorni che tento di commentare questo articolo, che dici ? Questa volta ci riuscirò? Ahaha , maledetti smartphone!
In ogni caso, Istanbul deve essere magnifica, dal tuo racconto lo si percepisce davvero! È un mondo a parte ed è un vero dolore che a volte ci si debba domandare se sia il caso di andare o no in momenti come questo.
Belle foto! 🙂
Un bacione !
si è una città magica!prima del mio viaggio in Turchia ero affascinata da questa città in maniera maniacale e ne sentivo un richiamo fortissimo…libri come Istanbul di Orhan Pamuk e film come The Sound of Istanbul di Faith Akin accrescevano la mia curiosità a livelli incontenibili…nel mio immaginario Istanbul rispecchiava la città dalle mille e una notte, visitarla era diventato il mio sogno, sentivo un trasporto pur non avendola ancora vissuta ed esplorata , così è arrivato impellente il bisogno di partire per conoscerla……quando finalmente ci sono stata ho avuto conferma di tutto quello che avevo fantasticato, Istanbul era proprio come l’avevo sognata e immaginata…è una città in cui devi lasciarti andare al suo ritmo e seguirne il flusso, le emozioni che suscita sono indescrivibili…una magia!
Grazie per la visita ragazzi!!! tornate presto su Explore Travel Note ^_^
un bacio