CRETA COSA VEDERE SULL’ISOLA PIU’ GRANDE DELLA GRECIA

CRETA COSA VEDERE SULL’ISOLA PiU’ GRANDE DELLA GRECIA. ITINERARIO ALLA SCOPERTA DELLA PERLA DEL MEDITERRANEO RICCA DI SPIAGGE PARADISIACHE, SITI ARCHEOLOGICI E ANTICHI MONASTERI AFFACCIATI SU ROCCE PROTESE SULL’AZZURRO INTENSO DELL’EGEO.

Creta è una delle isole più grandi della Grecia, incastonata nell’azzurro intenso del Mar Egeo da un lato e del Mar Libico dall’altro e punteggiata da isolotti che come gemme ne circondano il perimetro.

L’isola è custode di un patrimonio storico e artistico notevole, fu nodo strategico delle rotte commerciali verso l’Egitto e Siria, e culla di antiche civiltà che l’hanno resa terra di miti e leggende come quello di Arianna e del Minotauro.

La sua bellezza eterna regala immagini da cartolina dalle tinte pastello e il comune denominatore è : il mare.

Cosa Vedere a Creta / Itinerario di 10 Giorni

Creta è un’isola selvaggia e aspra, la costa è bagnata dal mare cristallino e distese di sabbia color oro mentre l’entroterra dal color ocra dei rilievi montuosi che si fondono con il verde intenso della vegetazione mediterranea con ulivi, agrumi, erbe aromatiche che lambiscono l’aria fondendosi con l’intenso profumo di salsedine.

I suoi piccoli villaggi di pescatori incastonati nelle insenature della sua costa sembrano dipinti con una palette azzurro oltremare in contrasto con il bianco candido delle case in pietra. I piccoli porti dei villaggi addormentati e silenti offrono momenti di quiete e relax in cui abbandonarsi al ritmo lento e dolce della vita dell’isola, mentre il sole arde nelle piccole piazze e i turisti cercano la frescura dell’ombra di qualche porticato o sotto un albero.

In questi piccoli angoli di pace, i pescatori si offrono per accompagnare i turisti in una gita in barca per pochi euro, un’esperienza autentica avvalorata dalla saggezza di chi vive l’isola e ne conosce i più profondi segreti. Affacciate sul mare o negli stretti vicoli dei villaggi ci sono taverne a conduzione familiare in cui assaporare la cucina genuina dell’isola. Sotto grandi piante di bouganville lillà sono disposti i tavolini in legno delle tipiche taverne greche, abbelliti con le classiche tovaglie a quadretti blu e lambite dai piatti della cucina locale come il formaggio di capra, insalate greche, e l’odore invitante del pesce alla griglia che si fonde con quello della salsedine e delle erbe aromatiche che crescono selvatiche nel paesaggio mediterraneo. Concludere il pasto con il dolce ouzo, il tipico liquore all’anice greco è un rito.

Dopo il pranzo, le spiagge paradisiache dalla sabbia rosa confetto e il turchese delle acque offrono l’occasione per trovare pace e scattare memorabili fotografie. La pelle arsa dal sole trova refrigerio all’ombra di un albero di fico, che con i suoi profumi dolci culla nella siesta della controra, occasione per delineare sulla cartina l’itinerario alla scoperta dell’isola più grande della Grecia.

A Creta i colori si fondono con il cielo.

Il Sito Archeologico di Cnosso

Creta è custode di un grande patrimonio storico e artistico, fu infatti culla di antiche civiltà come quella minoica che ha lasciato sull’isola una maestosa testimonianza del suo passaggio, il Palazzo di Cnosso. Si tratta di un capolavoro architettonico e archeologico costruito nel 1700 a.c. circa, e custode del mito leggendario del re Minosse e del Minotauro. Passeggiare tra i resti di questa antica città fortificata è un tuffo nel passato, e a rendere ancora più affascinante il sito archeologico è la leggenda che avvolge ogni singolo angolo, infatti secondo la mitologia greca Re Minosse fece costruire nel suo palazzo un intricato labirinto per rinchiudere il mostruoso Minotauro, un essere feroce con il corpo da uomo e la testa di un toro.

Il resto della storia è leggenda.

Heraklion

Heraklion è la capitale dell’isola situata a pochi chilometri dal Palazzo di Cnosso, le sue case in pietra bianca si specchiano affacciata sulle acque del Mar Egeo. Si tratta di una città portuale con una lunga storia antica, infatti fu centro della civiltà minoica e successivamente conobbe la dominazione Veneziana e araba. Testimonianza di queste dominazioni sono le antiche mura della città erette dai Veneziani, il Porto e il Castello a Mare. Sicuramente uno dei luoghi da non perdere è il Museo Archeologico di Candia, uno dei più importanti della Grecia per la conservazione delle testimonianze della cultura minoica. Situato nel centro della città le sue sale ospitano una collezione di ceramiche e reperti provenienti dai vari siti archeologici rinvenuti sull’isola.

Il centro storico di Heraklion è caratterizzato da una manciata di case bianche, infatti la città è chiamata anche “Candia”, derivante sia dal veneziano indica il candido bianco della pietra delle antiche abitazioni e sia dall’arabo “al-khandaq” che significa “il fossato”. Un altro luogo simbolo è la Cattedrale di San Mena, una chiesa ortodossa dedicata a San Mena protettore della città.

Chania

Affacciata sul golfo omonimo, tra odore di salsedine e di pesce alla griglia Chania è un piccolo gioiello che regalerà grandi emozioni. La usa origine risale all’epoca minoica, come Heraklion fu dominio delle rotte commerciali veneziane di cui testimonianza è l’antico porto. Una delle cose più belle da fare a Chania è passeggiare sulla darsena aspettando il tramonto, che offre un’ immagine da  cartolina del faro che si staglia sul rosa sfumato del cielo riflettendo la sua immagine nelle acque turchesi. Inoltrandosi nei vicoli si entra nel  centro storico, una manciata di case in pietra abbracciate dalle antiche mura veneziane, imperdibile è il quartiere Kastelli che ospita moschee e chiese ortodosse oltre ad altre testimonianze della dominazione ottomana.

Se ci si vuole allontanare dalla movida, è possibile raggiungere a pochi km dal centro della città, le sue spiagge più selvatiche custodite da insenature dalla acque pastello e soffice sabbia come la suggestiva Seitan Limania Beach o “Porto del Diavolo, raggiungibile attraverso un ripido sentiero roccioso che serpeggia giù verso l’insenatura, vi regalerà un angolo selvaggio di pace e tranquillità dalle acque color cobalto.

Rethymno

La cittadina di Rethymno ha come tutta l’isola una storia antica, alcune fonti parlano della città e di un tempio dedicato ad Artemide, dea della luna e della caccia. Affacciata sul mare con un reticolo di vicoli lastricati in pietra, la città vecchia è dominata dalla fortezza costruita dai veneziani durante la loro dominazione, e offre una cartolina a tinte pastello di panorami, chiese e musei di grande bellezza. Tra i tetti delle case in pietra svetta il minareto della Moschea Tis Nerantzes, oggi adibita a sala concerti. Da non perdere la vecchia prigione ottomana che ospita il Museo Archeologico, nelle sue sale sono esposti reperti di epoca minoica e il Monastero di Arkadi.

A pochi km da Rethymno sorge il villaggio di Chromonastiri, letteralmente “Colore e Monastero”, caratterizzato da costruzioni in stile veneziano ornate da antichi stemmi e torri e il sito archeologico di epoca minoica di Maroulas.

Agios Nikolaos

La fortezza Veneziana domina il centro storico con le case in pietra bianca affacciate sul golfo di Mirabello, Agios Nikolaos è una delle località più vivaci dell’isola. Anticamente fu un villaggio di pescatori, successivamente per la sua posizione strategica e al suo porto fu dominato da genovesi e veneziani di cui testimonianza è la fortezza. La cittadina è attraversata dal lago Voulismeni collegato al mare attraverso uno stretto canale e nei suoi dintorni offre spiagge dal mare turchese.

Spiaggia Elafonissi

La meravigliosa spiaggia di Elafonissi è una mezzaluna di sabbia dalle tinte rosa che sfuma nel turchese del mare creando una palette pastello da cartolina.Questo paradiso naturale deve la sua sabbia rosa alla presenza di coralli nelle profondità delle sue acque, infatti si tratta di un’area protetta in cui trovano dimora le tartarughe carretta carretta che depongono in questo luogo magico le loro uova e lungo le dune di sabbia fioriscono narcisi marini e piante rare. Un paradiso unico in cui lasciarsi cullare tra le trasparenti acque che nascondono conchiglie e sabbia finissima.

Gole di Samaria

Creta, oltre ad un mare paradisiaco possiede aspre montagne e Canyon tra i più belli di Europa. Tra i paesaggi montani il più spettacolare è quello delle Gole di Samaria, un lungo Canyon di 18 km situato a 1200 m sopra il livello del mare nel Parco Nazionale delle Montagne Bianche Lefka Ori.

Il percorso trekking inizia da Omalos e attraversa scenari suggestivi, oltre ad un paesaggio naturale paradiso di biodiversità tra pini montani e erbe aromatiche in cui brucano le capre portate al pascolo. Il sentiero escursionistico giunge fino alla costa a valle nei pressi della cittadina di Agia Roumeli raggiungibile solo a piedi o in barca, è affacciata sul Mar libico, qui le taverne sulla spiaggia vi permetteranno di provare le specialità della cucina cretese dai profumi mediterranei  pesce alla griglia saganakitzatziki e pita appena sfornata.

Per altre informazioni visita l’ente del Turismo Visit Crete

Pubblicato da ExploreTravelNote

Sono Tiziana, fondatrice di Explore Travel Note. Appassionata di fotografia e viaggi, libri e macchina fotografica sono compagni inseparabili durante ogni viaggio. Amo la fotografia, l'arte, la montagna, i libri e il cinema, il cibo asiatico, le spezie, la musica in vinile, e ho un debole per i Balcani e il Medioriente oltre una passione per tutto ciò che è Vintage. I miei viaggi preferiti sono quelli a contatto con la natura, perché mi permettono di ritornare alle radici, adoro anche provare le tradizioni di un luogo e vivere come un locals. Nella vita di tutti i giorni lavoro in una galleria d’arte Contemporanea e mi occupo di Vintage. Ho uno shop Sputnik Vintage.