Il 2016 inizia con un nuovo viaggio dedicato all’escursionismo in Italia, dopo Civita e le Gole del Raganello si ritorna in Calabria, questa volta nel Parco Nazionale della Sila in particolare Camigliatello Silano e Lago di Cecita, con una visita alle città di Cosenza e Rende.
La Calabria offre dei territori incredibilmente belli e il mio ritorno in questa regione a distanza di 3 settimane è testimonianza del fascino che il territorio può offrire al viaggiatore, con paesaggi incontaminati, la genuinità di un territorio rurale, buona cucina fatta di prodotti locali semplici e preparati secondo la tradizione.
Inoltre il territorio è un vero e proprio paradiso per gli amanti dell’escursionismo!
PARCO NAZIONALE DELLA SILA
Il Parco nazionale della Sila è uno dei grandi parchi della Calabria, insieme al Parco del Pollino e il Parco dell’Aspromonte. Territorialmente comprende le tre provincie Calabresi di Cosenza, Catanzaro e Crotone, il Parco attraversa una delle più ampie pianure calabresi la piana di Sibari, percorsa dal fiume Crati.
Il parco è stato istituito nel 1968 per proteggere la flora e fauna del luogo che presenta animali in via di estinzione come il lupo e la lontra. E’ famoso per le nevicate del periodo invernale che ne fanno una meta del turismo sciistico, per i funghi, il cedro e per la presenza dei laghi.
Il Consiglio Internazionale di Coordinamento del Programma MAB (Man and the Biosphere Programme), nel corso della sua 26ª sessione a Jönköping in Svezia, ha approvato l’iscrizione della Sila come 10° Riserva della Biosfera italiana nella Rete Mondiale dei siti di eccellenza dell’UNESCO. (la fonte Wikipedia)
CAMIGLIATELLO SILANO
Una delle più note località del Parco Nazionale della Sila è la località sciistica di Camigliatello Silano situato a 1.300 metri di altitudine. Il paese è circondato dal bosco, quindi questo è un ottimo punto di partenza per un’escursione nella natura, ci sono molti sentieri che si inerpicano lungo le colline boscose in una vegetazione è ricca di abeti, faggi, pini e attraversata da ruscelli e corsi d’acqua.
Prima di dare avvio alla vostra escursione vi consiglio di fermarvi presso uno dei tanti negozi di prodotti locali calabresi, formaggi, salumi, frutta, preparate il vostro pranzo al sacco e fate un pic nic circondati dalla natura.
Come sempre attrezzatevi con scarpe da trekking e seguite il percorso indicato dalle frecce.
Per ulteriori informazioni potete consultare il Blog Escursionismo nella Sila
Camigliatello è nota anche per le sue piste sciistiche, dispone infatti dell’impianto di risalita più moderno del centro-sud Italia.
La zona è facilmente raggiungibile sia in automobile e sia in camper al seguente link potete consultare le aree camper della zona Link
LAGO DI CECITA
E’ un lago artificiale ma è così in armonia con la vegetazione circostante da apparire come un lago naturale !
La sua costruzione avvenne negli anni ’50 e fu utilizzato sin dall’inizio per la produzione di energia elettrica e per irrigare i campi di coltivazione degli ortaggi.
Nel corso del tempo c’è stata una piena fusione con la natura circostante tanto che il lago è diventato una vera e propria attrazione turistica.
per info su dove dormire e dove mangiare presto sarà online l’articolo sulla mia giornata a Cosenza e nel borgo di Rende, stay tuned!
un ringraziamento a Giovanni Chiodo che ci ha fornito indicazioni utili sia per le nostre escursioni e sia per la gastronomia calabrese, tutti i dettagli nel prossimo articolo!
se amate la Calabria e le escursioni leggete anche il mio articolo su Civita & Le Gole del Raganello
per consigli e suggerimenti scrivete a exploretravelnote@gmail.com
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