CIVITA E LE GOLE DEL RAGANELLO, CALABRIA

Esplorare Civita & le Gole del Raganello

L’uso del viaggiare è disciplinare l’immaginazione dalla realtà, e invece di pensare come le cose potrebbero essere, vederle come sono.

Samuel Johnson

Civita e le Gole del Raganello

A cavallo tra Basilicata e Calabria sorge l’area protetta più vasta d’Europa, il Parco Nazionale del Pollino, il cui nome deriva da Apollo, il dio dell’armonia e della luce del sole.

E’ un territorio arcaico e incontaminato che mantiene tutt’oggi la genuinità della vita contadina e pastorale, è un dedalo di valli e montagne caratterizzate da una rete di sentieri un tempo frequentati solo da pastori, contadini e boscaioli,  oggi invece sono percorsi da molti escursionisti che vogliono un contatto diretto con la natura incontaminata fermandosi  ad ammirare i sensazionali panorami offerti dal territorio.

All’interno del parco ci sono molti paesini caratteristici del territorio Calabrese tra questi Civita, inserito nei circuiti dei borghi più belli d’Italia.

Civita

E’ uno dei paesini più suggestivi della Calabria, famoso per le note Gole del Raganello.

Civita è un sonnacchioso paesino di origine Arbëreshë, infatti nel 1400 dopo la morte del patriota albanese Skanderbeg gruppi di albanesi in fuga dai turchi si stanziarono in alcune zone del sud italia, fondando delle comunità, tra queste Civita scelta per la sua posizione favorevole per difendersi dagli attacchi nemici.

Per questo il paese è molto legato alle tradizioni, alla cultura e alla gastronomia albanese, il legame è anche linguistico infatti a Civita si parlano un dialetto albanese, l’Arberesh .

Il centro storico si snoda attraverso un dedalo di viuzze e case in pietra sui cui tetti svettano dei comignoli dalle forme più strane e secondo una credenza popolare hanno il potere di mantenere lontani gli spiriti maligni. Il piccolo paesino sembra addormentato e immerso in un clima di calma e tranquillità, in cui le giornate sembrano scandite da un ritmo d’altri tempi, lontano dalla frenetica vita cittadina, l’aria è fresca e salubre mentre la cucina offre piatti della tradizione calabrese con contaminazioni gastronomiche albanesi.

Il paese paesaggisticamente gode da un lato dalla vegetazione mediterranea e dall’altro dal Canyon del Raganello

Si tratta di una riserva naturale situata nel Parco nazionale del Pollino, esse costituiscono un canyon che ha inizio nei pressi della sorgente Lambia e lungo circa 18 km terminano nelle vicinanze del Ponte del Diavolo, nelle gole è possibile praticare rafting e torrentismo . L’area offre uno dei paesaggi più suggestivi della Calabria immersi nella natura selvaggia e incontaminata.

Se volete concedervi un weekend rilassante immerso nella natura questo è il posto giusto!

Cosa vedere a Civita

 

 

Escursioni Gole del Raganello

Il percorso  che ho seguito  durante il mio viaggio è quello  che da Civita giunge nella valle del Raganello.

Il percorso ha come punto di partenza Civita, giunti nella piazza del Municipio seguite le indicazioni fino al Ponte del Diavolo, così chiamato per la maestria con cui fu costruito tra due impervi costoni di roccia che costituiscono le gole del Raganello.

Il percorso è molto semplice e non è  impervio e giunti sul ponte avrete una bella vista della valle.

Dal ponte del Diavolo potrete proseguire la vostra escursione lungo il Sentiero dell’Oleandro, la Grotta di Baffo e la Mater Chiesa che vi condurrà lungo un sentiero che costeggia il corso d’acqua immerso nella macchia mediterranea, tra ulivi, ginestre e oleandri.

Questo percorso è indicato per i più esperti infatti è classificato come un itinerario EEA (escursionisti esperti con attrezzatura); essendoci pericolo di caduta massi è consigliato l’uso di un casco da escursione e abbigliamento adeguato.

Dove mangiare a Civita

 

Dove dormire a Civita

Per il mio soggiorno a Civita ho prenotato un  Bed&Breakfast tramite Booking.com.

La scelta è ricaduta sul B&B La Magara,  e dopo aver soggiornato qui posso dire che è un posto fantastico!

Situato tra i vicoli del centro storico di Civita, questo B&B è gestito dalla simpaticissima Antonella la quale si  è mostrata sin dall’inizio disponibile e gentile!!!

La stanza che ho occupato con il mio compagno  era la Diana, molto spaziosa e pulita, il soffitto con travi in legno con doppio ingresso, di cui uno privato, e un balcone con vista sul paese.

La Colazione è stata servita alle 9:00 in una grande cucina in cui era disposto un ampio tavolo che accoglieva anche altri ospiti del B&B, questo mi è subito piaciuto!

la sensazione è stata quella di un luogo caldo e accogliente in cui sentirsi a casa.

E’ stato piacevole fare colazione chiacchierando con gli altri ospiti della struttura mentre Antonella deliziava tutti quanti  con caffè caldo,  dolci di ogni tipo e con uova preparate secondo un’ antica ricetta Arbresche.

Scelta consigliatissima la sensazione è stata quella di trovarsi a casa di amici!

La Magara è un  luogo accogliente con un  clima positivo e sorridente!

Per cui se visitate questo borgo vi consiglio di fermarvi  in questo B&B!!!

 

il mio diario di viaggio su Civita&le Gole del Raganello è presente anche sul sito Lonely Planet  🙂

 

per consigli e suggerimenti scrivete a exploretravelnote@gmail.com

 

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