Il Parco Archeologico di Santa Maria d’Agnano a Ostuni

SANTA MARIA D’AGNANO E’ UN’AREA ARCHEOLOGICA SITUATA NEL TERRITORIO DI OSTUNI, IN PUGLIA. NEGLI ANNI 90 SONO STATI RINVENUTI I RESTI DI UNA DONNA DEL PALEOLITICO DENOMINATA DELIA DAL SUO SCOPRITORE IL PALETNOLOGO DONATO COPPOLA. NELLA ZONA SI APRONO NUMEROSI PERCORSI ESCURSIONISTICI LUNGO LA PIANA DEGLI ULIVI SECOLARI.

La Grotta di Agnano a Ostuni

A una manciata di Km dal centro di Ostuni, si trova un’area archeologica ed escursionistica tra le più importanti e incontaminate di Puglia: Santa Maria d’Agnano.

Questo spazio esteso circa quindici ettari, include un parco archeologico dove, da circa trenta anni, vengono seguiti numerosi studi inerenti riti e culti dedicati a un’immagine femminile.

piana ulivi secolari / santa maria magnano
piana ulivi secolari / santa maria agnado


Il Parco di Agnano, difatti, è famoso perché contiene la cosiddetta “Grotta di Agnano”, in cui sono stati ritrovati resti umani di una donna (ribattezzata Delia, dal suo scopritore, il paletnologo Donato Coppola),
elementi del corredo funebre, bracciali di conchiglie forate ai polsi della donna, un copricapo, strumenti in pietra e resti che ci documentano una ritualità di divinizzazione della defunta, a scopi propiziatori.

Al suo interno, inoltre, sono emerse testimonianze che vanno dal Paleolitico fino al Medioevo (in particolare, un focolare e dei cereali sono riconducibili al neolitico) e sono stati rinvenuti, successivamente, resti di uno
scheletro, denominato “Ostuni 2” che purtroppo, per la sua pessima conservazione, non ha consentito di determinarne il sesso, anche se non si esclude che nella zona verranno ritrovati nuovi reperti risalenti al
Paleolitico, visto e considerato che l’attività degli studiosi è costante, stabile e durevole.

Percorsi Trekking nella Piana degli Ulivi Secolari


Nella perimetrale dell’area archeologica, inoltre, vi sono una serie di percorsi trekking ciclopedonali molto interessanti e affascinanti, per via dei paesaggi mozzafiato che offrono. Tra questi, da segnalare sicuramente quelli che portano al santuario di S. Biagio e a quello di S. Oronzo, meglio conosciuti in zona come i Santi patroni degli ostunesi.

Da questi due percorsi, ben segnati dal CAI, si osservano la piana degli ulivi secolari che copre interamente tutta l’area compresa tra Ostuni e il mare, oltre che diverse masserie a tratturi (alcuni ricordati in epoca medievale, si ritrovano sia sull’area collinare sia nella piana circostante e formano un unicum di eccezionale interesse paesaggistico e naturale).


Queste escursioni partono dai piedi delle colline per arrampicarsi su di esse; giunti sulla cima del colle, si ha il piacere di osservare un panorama fatto di spazi sconfinati e distese di ulivi che raggiungono il mare. Lungo
la collina si percorrono, inoltre, sentieri che si immergono totalmente nei colori e nei profumi della macchia mediterranea e che consentono di ammirare panorami unici della piana degli ulivi, vista dall’alto. E,
dunque, tra sentieri, colli e santuari rupestri, escursionisti, podisti e bikers, il minimo comune denominatore di questa affascinante area è energia e amore per la natura.

In zona è possibile visitare la Grotta dei Millenari.

Pubblicato da Gianluca DC

Collezionista seriale di Vinili e Dj originale ed eclettico, ama la montagna e fare Trekking, le Taverne vecchio stile e il Calcio d'altri tempi. Scrive per diversi Blog di Sport, Sottoculture e Musica.