IL PARCO DELLA LAVANDA DEL POLLINO / CALABRIA

IL PARCO DELLA LAVANDA IN CALABRIA E’ SITUATO NEL PARCO NAZIONALE DEL POLLINO, NEL PICCOLO BORGO DI MORANO CALABRO. LA PICCOLA PROVENZA CALABRESE REGALA DISTESE DI CAMPI COLOR MALVA E UN DOLCE PROFUMO DI MIELE. ECCO QUANDO VISITARE I SUOI CAMPI.

In Calabria alle pendici del Parco Nazionale del Pollino tra verdi campagne e boschi odorosi c’è un piccolo paradiso provenzale denominato “Il Parco della Lavanda”. Si tratta di un’ oasi con campi color malva riarsi dal sole, in località Morano Calabro.

Ho avuto modo di visitare il Parco durante questa calda estate di viaggi di prossimità in Italia, in cui ho organizzato un itinerario che mi ha condotto nei borghi Arberesche del Parco del Pollino e in seguito tra i boschi e gli alpeggi del Parco della Sila. Ma Parlerò di questo nei prossimi articoli di viaggio in Italia.

LAVANDA / CALABRIA
LAVANDA / CALABRIA

Il Parco della Lavanda è un fazzoletto di terra con campi odorosi color lillà in cui il delicato profumo dei fiori di lavanda si diffonde nell’aria attirando farfalle, libellule e api, nel parco infatti c’è anche un allevamento dedicato all’apicoltura, da cui si produce miele, pappa reale e propoli.

LAVANDA / CALABRIA
LAVANDA / CALABRIA

La Lavanda Loricanda

PARCO DELLA LAVANDA CALABRIA

La lavanda Calabrese è chiamata Loricanda e cresce in maniera spontanea in tutta l’area del Parco Nazionale del Pollino ad un altitudine tra i 900 e i 1300 m sopra il livello del mare e prende il nome dal pino loricato presente nella zona del parco.

I fondatori del parco hanno selezionato questa varietà decidendo di realizzare un progetto di coltivazione. Fino a metà del secolo scorso, la raccolta della lavanda spontanea era fonte di reddito per le popolazioni locali, in seguito alle opere di rimboschimento, fatte negli anni 50/60, gran parte è scomparsa. Da qui è nata l’idea di voler verificare se questa varietà spontanea fosse riproducibile e avesse le caratteristiche necessarie e sufficienti che ne giustificassero una coltivazione, con l’obiettivo di preservare una lavanda vera, che rischiava di scomparire. Sin dall’origine i fondatori del parco hanno voluto mantenere intatte le origini e dare un nome che identificasse con chiarezza la località e le qualità superiori di questo miracolo della natura.

Il suo nome deriva dalla fusione di due parole, loricato e lavanda. L’idea è appunto di posizionare geograficamente le origini e di dare una visione del suo habitat, appunto nel Parco Nazionale del Pollino e soprattutto nell’area degli Appennini calabro lucani.

L’obiettivo è di diffondere la coltura della lavanda per far riqualificare ambienti rurali montani o marginali dove incombono degrado ambientale ed abbandono.

La Fattoria Didattica

LAVANDA / CALABRIA
LAVANDA / CALABRIA

Oltre al giardino botanico il parco ospita una fattoria didattica, con lo scopo di illustrare le caratteristiche di questa splendida pianta. Sono organizzate passeggiate all’interno del giardino botanico, per approfondire la conoscenze e l’uso delle piante officinali, laboratori per l’essiccazione e la tecnica della distillazione, e per l’arte della saponificazione e la creazione di candele profumate.

Inoltre all’ interno della fattoria c’è uno shop in cui acquistare profumatissimi saponi color malva, candele, incensi, sacchetti odorosi con fiori di lavanda, idrolati e il famoso olio essenziale di lavanda noto per le sue innumerevoli proprietà terapeutiche.

Quando visitare i Campi di lavanda in Calabria

La fioritura della lavanda avviene dal 30 Giugno al 10 Agosto circa, se si è fortunati è possibile trovare i campi fioriti anche ad Agosto. Il Parco della Lavanda è aperto tutti i giorni e l’ingresso è gratuito. Prenotazione obbligatoria sabato e domenica.

Pubblicato da ExploreTravelNote

Sono Tiziana, fondatrice di Explore Travel Note. Appassionata di fotografia e viaggi, libri e macchina fotografica sono compagni inseparabili durante ogni viaggio. Amo la fotografia, l'arte, la montagna, i libri e il cinema, il cibo asiatico, le spezie, la musica in vinile, e ho un debole per i Balcani e il Medioriente oltre una passione per tutto ciò che è Vintage. I miei viaggi preferiti sono quelli a contatto con la natura, perché mi permettono di ritornare alle radici, adoro anche provare le tradizioni di un luogo e vivere come un locals. Nella vita di tutti i giorni lavoro in una galleria d’arte Contemporanea e mi occupo di Vintage. Ho uno shop Sputnik Vintage.