BARI ARCHEO TREKKING PRESSO LA LAMA MARCHESA, UN PERCORSO DI 3 KM CHE SI SNODA ATTRAVERSO IL FONDO DELLA LAMA. NEL PAESAGGIO RURALE PUGLIESE SI INCONTRANO COSTRUZIONI MEDIEVALI E I GRANDI COMPLESSI IPOGEICI PRESENTI AL DI FUORI DELLA BARI FORTIFICATA, TRA QUESTI L’IPOGEO DEL QUADRIVIO DI EPOCA MEDIEVALE.
Il turismo in Puglia sta vivendo una seconda (o forse dovremmo dire prima) giovinezza. E di questo ne sono testimoni una serie di dati e statistiche: su 4747 interpellati equamente distribuiti tra uomini e donne e dall’età media di trentotto anni, il 76% dei rispondenti considera il turismo pugliese in espansione, mentre solo il 5% ritiene che attraversi una fase di declino (fonte Pugliapromozione).
Inoltre, dal 2013, gli arrivi e le presenze in regione sono aumentate del +27,5% e del +14%, mentre la crescita dall’estero è stata del +71% e del +45% (dati ISTAT).
In buona sostanza, una salita costante che attesta incontrovertibilmente una crescita di questo settore, sia in termini di quantità che, soprattutto, di qualità.
Ritengo che questo sviluppo sia arrivato anche grazie ad una serie di enti che sono sorti, negli ultimi anni, proprio per promuovere e far conoscere aree, anche ignote ai più, della nostra regione.
E questo è proprio l’ esempio di PugliArte: associazione di promozione sociale nata il 2010, essa nasce con il chiaro obiettivo di far conoscere il complesso patrimonio culturale pugliese e valorizzarlo in tutti i suoi aspetti. Tra le attività dell’associazione spiccano quelle legate all’educazione storico-culturale, alla storia dell’arte e all’archeologia, foraggiate attraverso una serie di escursioni organizzate settimanalmente, soprattutto nel periodo primaverile-estivo.
Itinerario Archeo Trekking della Lama Marchesa
Una di queste escursioni ci ha visto protagonisti, e ha riguardato l’ itinerario della Lama Marchesa, alla periferia di Bari città (zona stadio). In questa visita, ci siamo soffermati sulle costruzioni medievali e sui grandi complessi ipogeici presenti al di fuori della Bari fortificata e di come queste strutture erano realizzate in un paesaggio rurale.
Abbiamo visitato l’ipogeo del Quadrivio, una casedde medievale (probabilmente una chiesa, visto le croci in pietra presenti negli ingressi frontali di due lati) e, a conclusione del percorso durato circa due ore e mezza (lungo 3 KM), abbiamo degustato un ottimo aperitivo composto esclusivamente da prodotti locali, preparato da un’ altra associazione cittadina (“Zero e Lode”).
Insomma, una piacevole mattinata, passata a scoprire luoghi nascosti ed incontaminati della nostra regione.
Ed il tutto, ad una manciata di Km dal centro di Bari!
